L'assicurazione è un contratto con il quale un soggetto (l'assicuratore) dietro il pagamento di una somma di denaro, detta premio, si obbliga - entro i limiti convenuti nel contratto stesso - a risarcire un altro soggetto (l'assicurato) dei danni subiti, oppure a pagare un capitale o una rendita al verificarsi di un evento attinente alla vita umana. Quindi, il contratto di assicurazione ha un duplice scopo: - eliminare o ridurre perdite patrimoniali - "assicurare" i mezzi necessari per soddisfare eventuali esigenze economiche legate all'esistenza delle persone (la morte o la sopravvivenza). La funzione del contratto di assicurazione è quella di eliminare o quantomeno ridurre le conseguenze economiche negative legate ad un rischio trasferendo tale rischio ad una Compagnia di Assicurazione. Oggetto del contratto di assicurazione è, quindi, il rischio, ossia la probabilità di un evento futuro e incerto, che causi un danno patrimoniale. L'evento può riferirsi alla persona (come una malattia o un infortunio) oppure ai suoi beni, per esempio l'incendio della casa. Può trattarsi, infine, dell'eventualità di essere chiamati a risarcire un danno procurato ad altri, come avviene nelle polizze di responsabilità civile.