La casa è uno degli investimenti più importanti della vita, che contiene beni e ricordi, e merita di essere protetta adeguatamente.
E' importante stipulare la polizza della casa sia se si è proprietari di un immobile sia se si vive in affitto in un appartamento. Se abito in una casa in affitto, quali sono i rischi che corro?
C’è una tendenza generalizzata ad immaginare una sorta di “immunità” per coloro che sono in affitto, cosa che non corrisponde assolutamente al vero. Infatti l’inquilino, da codice civile, è tenuto a rispondere, non essendo di sua proprietà, dei danni da lui causati all’immobile occupato, esponendosi al rischio incendio in modo ben più grave rispetto al proprietario che, diversamente, potrebbe anche rinunciare al ripristino immediato dei danni subiti dall’immobile a seguito di un sinistro.
In particolare nel caso di un incendio, anche di piccole proporzioni, spesso, proprio per spegnere il fuoco prima possibile, si genera un danno importante all'immobile e ai beni in esso contenuti. C’è poi il rischio di incendio e furto dei propri arredi ed effetti personali nonché la responsabilità della conduzione dell’abitazione per danni a terzi, siano essi altri condomini che passanti.
Se abito in una casa di proprietà in condominio, quali sono i rischi che corro?
Normalmente il condomino è coperto dalla polizza condominiale che ti tutela sia dai danni che può subire l'appartamento che da quelli derivanti dalla responsabilità civile della proprietà. Non copre invece i danni derivanti nella sfera della vita privata, la cui copertura è inglobata nella polizza RC della Famiglia. Rimangono scoperti, inoltre, i rischi legati all’arredamento e agli effetti personali, sia per l’incendio che per il furto, che vanno assicurati individualmente.